Flora e fauna
Cagliari, Tipografia del Corriere di Sardegna, 1875
Elodia e la repubblica sassarese. Romanzo storico
Marcello Cossu
p. 181
Una miriade di pipistrelli fu la primaa salutarlo volandogli intorno e accarezzandogli il viso colle fredd'ali.
p. 209
Altra diede mano ad atterrare l'olmo in segno di compiuta scontitta e finalmente una terza si avviò al castello.
p. 212
No - gli rispose l'Etiopo – no, anzi vo' che tu scenda vivo per esser così divorato dai vermi delle tue vittime.
p. 222
Elodia sembrava una rosa sbucciata.
p. 222
Iddio mi ha concesso tanta grazia che prima di morire possa ancora una volta ammirare l'azzurro cielo - la ridente natura - il tramontar del sole... - e si appressava ad un finestrone che dava nel giardino. I suoi occhi errarono fra quelle aiuole profumate, fra quei rosai floriti e i melearanci gemmati di candide perle.