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arte aspirazioni colori contatti con altri paesi costumi emigrazione flora e fauna gente geografia giornalismo istruzione italia ed europa leggende limiti lingua modi di dire nazioni extraeuropee religiosità riferimenti letterari storia

Colori

Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1941

Colombi e sparvieri

Grazia Deledda

p. 193
Benché gemelle Colomba e Banna non si rassomigliavano; la prima col viso ovale bruno come un oliva, gli occhi d'un nero verdognolo seminascosti da larghe palpebre violacee, era delicata e timida, mentre Banna, robusta, scura in viso come una mulatta, con le labbra grosse, il naso aquilino dalle narici frementi, gli occhi verdastri maliziosi e felini, pareva avesse assorbito lei tutta la vitalità che mancava alla sorella.

colori

p. 194
La luna attraversava il cielo sopra la straducola rocciosa e le figure e il paesaggio apparivano in bianco e nero come in una nitida acquaforte, o in nero e rosso se la notte era interlunare e dalle casette usciva il chiarore del fuoco.

colori

p. 196
Sentivo un odore di ginepro, vedevo all'orizzonte di qua e di là dal cono azzurro del Monte di Galtelli due lembi di mare che mi sembravano due occhi misteriosi, e mi sentivo libero nella notte come una lepre scappata dal laccio.

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p. 196
Allora credevo ai morti, agli spiriti infernali che vigilano i tesori, ai banditi che attraversano i boschi, alle donne bianche sedute sulle roccie filando la lana bianca e che se vengono disturbate e cade loro di mano il fuso fanno morire il viandante causa della loro distrazione; ma appunto per sfuggire a tutti questi fantasmi e perché un cavallo visto di notte poteva anche essere uno di quei misteriosi cavalli verdi che in certe leggende conducono ai precipizi chi osa cavalcarli, decisi di fermarmi e di passare la notte nel bosco. Mi coricai dietro una muriccia e sognai che la mia matrigna mi inseguiva a cavallo minacciandomi.

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p. 196
Le pernici con le ali dorate dai primi raggi del sole svolazzavano d'albero in albero; montagne azzurre e rosee apparivano attraverso il bosco, all'orizzonte, e quelle d'Oliena biancheggiavano fantastiche come montagne di marmo.

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