Colori
Milano, Arnoldo Mondadori Editore
Canne al vento
Grazia Deledda
p. 529
Tutto era tranquillo e triste lassù; il Monte s'affacciava sopra la casa nera, sul cielo verdolino del crepuscolo, la luna nuova cadeva sopra il Monte, la stella della sera tremolava sopra la luna.
p. 529
Vide la porticina di Grixenda che brillava come un rettangolo d'oro sul muro nero, e ricordò l'incarico di Zuannantoni.
p. 530
Fu Noemi ad aprire. Efix se la vide apparire davanti, sullo sfondo glauco del cortile, alta alta, sottile, col viso bianco: Lia fanciulla, Lia risorta.
p. 531
Ecco, nella penombra glauca le cose stavano immobili al loro posto; il balcone, su, nero sul fondo grigio del muro, il pozzo coi fiori rossi, la corda sulla scala.
p. 537
Ecco un vago chiarore illumina la pianura intorno; è un anello bianco sopra un gran cerchio nero.