Storia
Cagliari, Tipografia Timon
Relazione del viaggio fatto in Sardegna nel 1843 da S.M. il re Carlo Alberto I e dal suo figlio secondogenito S.A.R. Ferdinando Maria duca di Genova
Pasquale Tola
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hellip;la M.S. , nel discendere sul ponte di sbarco, fu ricevuta dal Comandante sig. Giacomo Bixio, e dal sindaco del Comune sig. Filippo Martinetti...” P. 4
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Nel giorno 8 maggio S.A.R. il Duca di Genova visitò il Nuraghe majori che sorge a poca distanza dalla Città, il quale è uno dei più vasti e più ben conservati tra li tanti monumenti ciclopici di simil genere esistenti in Sardegna.
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hellip;e poscia restituitosi al palazzo accolse gli omaggi dei corpi municipale e capitolare, delle autorità locali, dell’ Arcivescovo Turritano D.Alessandro Domenico Varesini., e delle deputazioni speciali del Magistrato della Reale Governazione, della città, del capitolo, e della regia università degli studi di Sassari.
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hellip;Nel palazzo vescovile destinato ad albergare gli Augusti Viaggiatori, S.M. fu ricevuto dal Cav. Don Efisio Falqui Pes , comandante della città, dal corpo capitolare, dal tribunale di prefettura, e dalle altre autorità civili e militari
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Questa militare funzione fu renduta più solenne dalla presenza di S.E. il cav De-Launay, nuovo vicerè di Sardegna, e dagli altri generali del seguito di S.M
