HOME
 
CHI SIAMO
 
PUBBLICAZIONI
 
AUTORI
 
PERIODICI
 
DIDATTICA
 
LESSICO
 
BIBLIOGRAFIA
 
RECENSIONI
 
EVENTI
 
CREDITS
Vai all'indice di questa sezione

Ricerca avanzata

TEMI

arte aspirazioni colori contatti con altri paesi costumi emigrazione flora e fauna gente geografia giornalismo istruzione italia ed europa leggende limiti lingua modi di dire nazioni extraeuropee religiosità riferimenti letterari storia

Religiosità

Roma, Tip. G. Ciotola

L'eremita di Ripaglia ossia l'antipapa Amedeo VIII di Savoia

Stefano Sampol Gandolfo

p. 142
Mentre la madre sua devotamente pregava, Anna Maria, che così si chiamava la bella sua figliuola di 17 anni, adornava il bell’abete verde, che sogliono le famiglie ricche e povere collocare in tal giorno in mezzo alla stanza, in memoria della Natività del Signore. Con gusto squisito essa ne avea intrecciato le frasche con nastri celesti e carnaccini, aveva attaccate castagne e noci dorate ai rami; due uccelletti addomesticati, messo da banda il sonno, andavano svolazzando di ramo in ramo; un agile scoiattolo arrampicavasi rapidamente sul tronco, poi rapidamente ne scendea, per quindi rapidamente risalirvi, con la medesima sveltezza scherzevole, che avrebbe usata nel correre liberamente per gli alberi della foresta.

colori, costumi, religiosità

p. 142
Appiè dell’albero era naturalmente la capannuccia tutta bene aggiustata e rappresentante il mistero di Bethlemme. La Verginella Maria col suo sposo Giuseppe, la mangiatoia di pietra col suo strame, facente funzioni di culla al bambinello Gesù coperto di paglia, e godente al tepido fiato della mula e del bove, che lo riscaldavano, e intorno e fuori pastorelle e pastori estatici di meraviglia e lagrimanti di consolazione.

flora e fauna, religiosità

pp. 142-143
L’orologio della magnifica cattedrale, edificata sotto l’impero di Costantino e sulle rovine di un antico tempio pagano da Gontrado re dei Borgognoni, batteva la mezzanotte, e Prudenzia e Anna Maria, facendosi il segno della Santa Croce stavano cantando: Gloria in excelsis Deo, quando si sentì bussare alla porta e vidersi contemporaneamente entrare, esclamando anch’essi: Gloria in excelsis Deo, sei distinte persone.

religiosità, storia

p. 145
Io, rispose abbassando la testa Prudenzia e facendosi il segno della S. Croce, perché per metà aveva dato ascolto al discorso del nobile Signore e per metà aveva continuato le sue orazioni a Gesù Bambino, io sono una povera donna, che ho capito poco, ma per quel poco che ne ho capito mi rimetto a quello che farà mio marito.

religiosità

pp. 145-146
Mi pare che quando il Signore Iddio e la Madonna Santissima ci mandano una fortuna così grande, che non meritiamo, sarebbe una ingratitudine, un peccato mortale disprezzarla e rifiutarla&helli

religiosità

Indietro...... 61 . 62 . 63 . 64 . 65 . 66 . 67 . 68 . 69 . 70 ......Avanti
 
Centro di Studi Filologici Sardi - via dei Genovesi, 114 09124 Cagliari - P.IVA 01850960905
credits | Informativa sulla privacy |