Storia
Cagliari, Centro di Studi Filologici Sardi/Cuec, 2003
Note sarde e ricordi
Giuseppe Manno
pp. 87-91
Questo magistrato non era sardo. Non era neppure degli antichi Stati del Re. Era un avvocato lucchese, entrato non so come al servizio nostro, colla qualità di Vice-Auditore di guerra; e chiama vasi Antonio Castelli...
pp. 115-117
I lettori della Storia moderna di Sardegna conoscono i sanguinosi fatti, che contristarono Cagliari nel giorno 6 luglio 1795 ; e soprattutto l’uccisione a furor popolare dell’Intendente generale Don Gerolamo Pitzolo, e la parte da me attribuita in quel fatale tumulto al Giudice della nostra Udienza Don Gian Maria Angioi&helli
p. 122
La tradizione così diventò storia. E lo storico ha voluto lasciare in queste pagine il ricordo delle fatte scrupolose indagini.
pp. 124-126
Gli uomini attempati di Cagliari e di Oristano hanno tutti conosciuto questo Arcivescovo Sisternes, che mostravasi speciosus forma sopra tutti i Vescovi contemporanei: e del quale diceasi nuocergli grandemente la fratellanza del Decano della Chiesa di Cagliari&helli
pp. 127-131
In sul finire della Storia moderna di Sardegna io dovetti aggiungere alcuni tratti al carattere pavido, o soverchiamente cautelato, del Vicerè Vivalda&helli