Religiosità
Milano, Feltrinelli, 1961
Il disertore
Giuseppe Desś
p. 316
laquo;Dipende da Dio» concluse il capraio. «Da Dio? … Che c’entra Dio!» Non aveva mai pensato a Dio. Dio non rientrava nemmeno nei ricordi della sua infanzia.
p. 317
Rassegnata lo lasciò andare formulando una preghiera.
Milano, Mondadori, 1972
Paese d'ombre
Giuseppe Desś
p. 11
laquo;Dio non è mai dalla parte dei poveri e dei giusti» diceva e scriveva attirandosi l’accusa di rivoluzionario e blasfemo; e, quasi a dimostrazione di questo apoftegma, i pastori arrestati, Mummìa e Tincone, furono condannati e impiccati, secondo l’uso, nella piazza principale dei loro rispettivi paesi, Tincone a Nuoro, e Mummìa a Norbio: furono anzi queste le ultime esecuzioni che si ebbero nell’isola prima della unificazione del Regno e dell’abolizione della pena di morte.
p. 35
Lei mise la candela in mezzo alla tavola su di una pentola rovesciata, scodellò la minestra e tutti e due, dopo essersi segnati, si sedettero a mangiare la zuppa di formaggio e finocchi.
p. 51
Si segnò, entrò svelta nello spaccio e svelta tornò a casa stringendosi al petto il pacco di carta turchina.