Contatti con altri paesi
Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1945
Cenere
Grazia Deledda
p. 137
Egli si turbò; per un momento dubitò che si sapesse a Nuoro qualche cosa di Maria Obinu. Depose la forchetta attraverso il piatto e dichiarò che non avrebbe continuato a mangiare se non parlavano...
- Come sei impetuoso! Sempre tu, - osservò la vecchia. - Diceva re Salomone che l'uomo impetuoso è simile al vento... - Oh, c'è ancora re Salomone! - disse Anania con voce acerba. La vecchia tacque, addolorata: il marito la guardò, poi guardò Anania e volle castigarlo: - Re Salomone diceva sempre la verità.
p. 144
- Non dire bugie; raccontami piuttosto tutto ciò che è accaduto a Nuoro durante quest'anno.
p. 149
- E dire che voleva diventare un bandito! Sarei curioso di vederlo! Lo vedrò. Entro questo mese mi recherò certamente a Fonni.
p. 152
- Fammi il piacere, Nania Atonzu, dimmi, chi a Nuoro può avere mille scudi in oro?
p. 155
Rivedeva il carrozziere dai baffi gialli e dalle guancie gonfie; ed a misura che la corriera si avvicinava a Mamojada, la suggestione dei ricordi diventava quasi dolorosa.