Colori
Milano, Mondadori, 1972
Paese d'ombre
Giuseppe Dessì
p. 344
laquo;Gli stava venendo un colpo» pensò tra sé vedendo il rossore salire fino a imporporare la fronte dell’uomo – salire come sale la colonna di mercurio
pp. 344-345
L’uomo dai baffi biondi, quando Luciano si era fermato di botto davanti al nonno, gli aveva piantato nella schiena il suo lungo coltello; e ora il «cacciatore» giaceva sanguinante in mezzo alla strada, dove lo avevano lasciato a morire.
p. 345
Poi Alfonso scostò le persone che erano attorno al malato, ordinò a Maria Cristina di levargli la giacca, gli lacerò la manica della camicia sul braccio destro, ed estratta la lancetta che teneva in un astuccio simile a una penna stilografica, la fece scattare sulla vena turchina e gonfia del braccio, da cui sprizzò uno zampillo di sangue nero.
p. 347
Nel buio, la mano bianca del malato si tese verso la branda.
Roma, Mondadori, 1945
Il diavolo fra i pastori
Francesco Fancello "Brundu"
p. 8
Vero che metteva soggezione con la sua barba bianca. In pochi anni bianco come il lino, tu l’avessi veduto.