Colori
Milano, Mondadori, 1972
Paese d'ombre
Giuseppe Dessì
p. 296
Aveva le palpebre rosse, delicate, con lunghe ciglia che tremavano impercettibilmente, grandi occhi femminei e le orecchie puntate in avanti, fin e vellutate.
p. 297
Rapido gli mise il feltro giallo e la sella.
p. 298
Immaginò quella gola palpitante, segnata di vene azzurrine.
p. 298
Angelo Uras era ancora lì, seduto in cucina beveva vino bianco in compagnia di un giovane dai baffi biondi e ben curati.
p. 299
Aveva la faccia rosea, capelli biondi e fini spartiti in mezzo alla testa e baffi arricciolati