Colori
Milano, Mondadori, 1972
Paese d'ombre
Giuseppe Dessì
p. 66
Si udiva ogni tanto un latrato e si vedeva un puntino bianco, il codinzolo della lepre si allontanava zigzagando, fermarsi un attimo, riprendere la fuga.
p. 66
Si udiva ogni tanto un latrato e si vedeva un puntino bianco, il codinzolo della lepre si allontanava zigzagando, fermarsi un attimo, riprendere la fuga.
p. 66
Il vecchio indicò nel cielo una nuvola nera, fuligginosa come la fumata di una carbonaia.
p. 71
Ma, per quell’anno non accadde nulla, perché dopo sei giorni la pioggia cessò e il cielo si rifece azzurro.
p. 71
Il guaio invece capitò anni dopo, quando Angelo Uras, che cominciava già a radersi i baffi, andava in casa di comare Verdiana per guardare dal loggiato Valentina Manno, una brunetta di diciassette anni che abitava, con le sue sei sorelle, al di là della Fluminera.