Colori
Milano, Mondadori, 1972
Paese d'ombre
Giuseppe Desś
p. 48
Erano due belle bambine, anche se un po’ superbe e contegnose, con quei capelli castani sciolti sulle spalle e grandi occhi stellanti.
p. 49
Si levò la mantiglia di seta nera e andò a riporla, si avvolse la testa con un fazzoletto giallo dei giorni di lavoro e andò a prendere in granaio un mezzo sacco di grano; lavò il grano accuratamente e lo mise ad asciugare in due grandi canestri, in cortile, davanti alla porta della cucina.
p. 49
Si levò la mantiglia di seta nera e andò a riporla, si avvolse la testa con un fazzoletto giallo dei giorni di lavoro e andò a prendere in granaio un mezzo sacco di grano; lavò il grano accuratamente e lo mise ad asciugare in due grandi canestri, in cortile, davanti alla porta della cucina.
pp. 50-51
Il cielo alto e grigio come in una giornata d’inverno dopo la pioggia, e le montagne con i loro bassi cespugli, scure, ben delineate.
p. 51
Si segnò, entrò svelta nello spaccio e svelta tornò a casa stringendosi al petto il pacco di carta turchina.