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Colori

Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1941

Marianna Sirca

Grazia Deledda

p. 744
Un gruppo d'elci fioriva, al di là del prato: le foglie morte cadevano sospinte dalle nuove, e i fiori spuntavano e s'aprivano in pari tempo con le foglie, tutti di uno stesso colore d'oro pallido che anche dopo il tramonto dava agli alberi millenari uno splendore, come ci fosse ancora il sole. Lei s'indugiava alla finestruola della cucina, verso sera, guardando quella distesa chiara tra il verde cupo della foresta; non sapeva perché provava un senso confuso di gioia a vedere i vecchi elci ringiovanirsi tutto d'un tratto e risplendere come di luce interna.

colori, flora e fauna

p. 751
Vedeva l'albero in mezzo alla radura argentea e i cani addormentati nell'ombra; e più in là le due ali del bosco, chiara quella degli elci fioriti, nera quella dei soveri; e fra un'ala e l'altra il vuoto della lontananza rischiarato dall'alba della luna coi monti che cominciavano a profilarsi come avvicinandosi attraverso un tremulo velo di luce. Dapprima fu il monte d'Oliena, bianco, fatto d'aria, poi i monti di Dorgali a destra e quelli di Nuoro a sinistra, azzurri e neri; e d'un tratto tutto l'orizzonte parve fiorire di nuvole d'oro. Era la luna che spuntava.
E subito al velo d'oro che si stese dai monti alla Serra parve sovrapporsi un altro velo, una rete di perle che tremava sopra tutte le cose e le rendeva più belle, vive nel sogno. La foresta rideva nella notte, eppure le foglie che cadevano dagli elci parevano lagrime.

colori, contatti con altri paesi, flora e fauna, geografia

p. 751
I suoi capelli folti, corti, a piccole onde nere inargentate dalla luna odoravano d'erba, di polvere, di sudore; un odore selvatico e profumato assieme, che turbò Marianna più che il gesto di lui.

colori, flora e fauna

p. 751
Dapprima fu il monte d'Oliena, bianco, fatto d'aria, poi i monti di Dorgali a destra e quelli di Nuoro a sinistra, azzurri e neri; e d'un tratto tutto l'orizzonte parve fiorire di nuvole d'oro.

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p. 751
E subito al velo d'oro che si stese dai monti alla Serra parve sovrapporsi un altro velo, una rete di perle che tremava sopra tutte le cose e le rendeva più belle, vive nel sogno.

colori, geografia

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