Milano, Mondadori, 1972
Paese d'ombre
Giuseppe Dessì
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Egrave; il «bau de se madixedda», «guado della cutrettola», benché quando il torrente è in piena, nemmeno un branco di tori riuscirebbe a guardarlo in quel punto.
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Vi erano grandi pietre lisce di color grigio scuro su le quali le donne, stando immerse nell’acqua fin sopra il ginocchio, sfregavano e sbattevano i panni.
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Camminavano spalla a spalla sotto un grande ombrello verde di tela cerata e parlavano.
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laquo;Lampu!» diceva, secondo l’uso di Norbio
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Frongia lo guardava con la penna sospesa sul foglio bianco.