HOME
 
CHI SIAMO
 
PUBBLICAZIONI
 
AUTORI
 
PERIODICI
 
DIDATTICA
 
LESSICO
 
BIBLIOGRAFIA
 
RECENSIONI
 
EVENTI
 
CREDITS
Vai all'indice di questa sezione

Ricerca avanzata

TEMI

arte aspirazioni colori contatti con altri paesi costumi emigrazione flora e fauna gente geografia giornalismo istruzione italia ed europa leggende limiti lingua modi di dire nazioni extraeuropee religiosità riferimenti letterari storia

Milano, Mondadori, 1972

Paese d'ombre

Giuseppe Dessì

p. 105
Quasi contemporaneamente la beccaccia si levò tra i cespugli, si alzò col suo volo sghimbescio e zigzagante oltre la cima degli alberi. […] Così, essere riuscito a colpire a volo la beccaccia, uno dei colpi più difficili specie con un vecchio fucile ad avancarica, era bastato a dissipare i pensieri che fino a quel momento lo avevano angustiato. […] Spinse il cavallo sulla strada carreggiabile senza perdere d’occhio il cane che ogni tanto si fermava su tre zampe a guardarlo interrogativamente.

flora e fauna

p. 105
laquo;Lei ha diritto di tagliare una certa percentuale dei piante, deve rispettare gli olivastri, non deve abbattere le piante in frutto; non deve distruggere il sottobosco… ».

flora e fauna

p. 106
Un uomo alto e magro lavorava da solo con la scure ai piedi di un grande leccio.

flora e fauna

p. 106
laquo;Salud!» gridò

lingua

p. 106
Per Angelo, ogni rumore era un’immagine. Poi intravide tra i cespugli e i tronchi ancora intatti, il bianco di quelli tagliati e le grandi ceppaie da cui emanava quell’odore inconfondibile di legna fresca. Vide anche i boscaioli. Indossavano la camicia di cotonina nera all’uso toscano, con i fianchi stretti da una fusciacca colorata.

colori

Indietro...... 731 . 732 . 733 . 734 . 735 . 736 . 737 . 738 . 739 . 740 ......Avanti
 
Centro di Studi Filologici Sardi - via dei Genovesi, 114 09124 Cagliari - P.IVA 01850960905
credits | Informativa sulla privacy |