Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1941
Colombi e sparvieri
Grazia Deledda
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laquo;Ah, sì", allora gridai, "così si fanno volare i denari? E a noi chi ci aiuta poi? Il corvo?»
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- Ziu Remundu arriva, -annunziò Pretu correndo via rapidamente col suo soldo stretto nel pugno.
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Mentre la sua agile figurina spariva sull'alto della viuzza, verso lo sfondo lucido dell'orizzonte, dallo sfondo cinereo della strada campestre saliva la figura nera di ziu Remundu.
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Mentre egli conduceva il cavallo nel cortiletto e gli riempiva d'erba la mangiatoia, Columba trasse dall'altra bisaccia la forma del cacio fresco ancora stillante di siero e la ricotta stretta in un vaso di legno ricoperto da foglie di asfodelo.
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- Giuseppa Fiore è come la lumaca; striscia e lascia la bava dove passa. Il dottore? Adesso, adesso lo legheremo con corde di pelo e gli metteremo le pastoie, a quel vecchio cavallo matto!