Marcello Cossu
Lanusei, Tipografia Sociale, 1885
Ritedda di Baricau
Marcello Cossu
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La loro casetta di Barigau sobborgo di Lanusei – era tenuta con molta proprietà e mondezza. Non vi facevano sfoggio mobili eleganti e costosi; ma punto vi mancavano tutte quelle masserizie rusticane di cui la gente povera si tien paga.
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Anticamente, come si può notare anche al giorno d'oggi, Lanusei era divisa in quattro piccoli quartieri denominati: Niu susu, Niu giossu, Barigau, e Serra; dove dimoravano i quattro più ricchi pastori del paese.
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E' sconfortante il dirlo – a Lanusei esistono tuttavia di si fatte spelonche, che creano e fecondano i più mortali miàsmi, la cui grave e mefitica atmosfera, non può che presentare al contagio il campo più opportuno a'suoi atroci trionfi!
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E faceva singolare contrasto con gli antri adiacenti, meglio che abituri, dalle loggie di legno, dagli oscuri e sudici cortiletti, dalle basse e ributtanti stanzette, con certi buchi, anzichè finestruoli, che interrompevano senz'ordine la fosca superficie delle rozze muraglie.
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Alla domenica, di buon mattino, andavano alla messa in Parrocchia; e alla sera, oh, alla sera, com'era costume, nella dolce stagione, si ballava sul sagrato.