Marcello Cossu
Lanusei, Tipografia Sociale, 1885
Ritedda di Baricau
Marcello Cossu
p. 7
Un pittore, sia pure d'immaginazione la più ricca e feconda, non potrebbe nulla aggiungere e nulla togliere al vero, per figurare in tela l'ideale degli Orti delle Esperidi.
p. 8
La loro voce somiglia al carezzevole cinguettio delle rondinelle.
pp. 8-9
Eppure, o romita Verginella, tu t'assidi là dimenticata, e non hai chi ti tolga dall'oblio, cui t'hanno ingiustamente consacrata.
p. 8
Il tuo aere saluberrimo, puro ed attivo dà robustezza agli uomini, roseo colore e vivacità alle forosette, precoce svegliatezza di mente nei fanciulli.
p. 8
Le loro labbra, rosse come il corallo del nostro mare, invogliano a dar loro dei baci..... e le loro pupille nere nere versano nelle vene un fuoco, che si posa sul cuore e lo fa palpitare.