Marcello Cossu
La bella di Osilo
Marcello Cossu
p. 130
Il gallo cantò per la terza volta.
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Eppure il Moro è ospitale come l'oasi del suo deserto... amico come l'ombra delle sue palme... soave come il frutto del suo cocco.
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Quei cani sguinzagliati, io li raggiungerò, spero, fra non molto.
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Adunque, l'insulto – si ripari coll'insulto... il sangue si lavi col sangue... il delitto si emendi col delitto! - Questa si chiama giustizia!
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Daccanto, una immensa specchiera di Venezia e di fronte un vasto padiglione a merletti.