HOME
 
CHI SIAMO
 
PUBBLICAZIONI
 
AUTORI
 
PERIODICI
 
DIDATTICA
 
LESSICO
 
BIBLIOGRAFIA
 
RECENSIONI
 
EVENTI
 
CREDITS
Vai all'indice di questa sezione

Ricerca avanzata

TEMI

arte aspirazioni colori contatti con altri paesi costumi emigrazione flora e fauna gente geografia giornalismo istruzione italia ed europa leggende limiti lingua modi di dire nazioni extraeuropee religiosità riferimenti letterari storia

PAGINE CORRELATE

autori

Grazia Deledda

opere

Canne al vento

Cenere

Colombi e sparvieri

Elias Portolu

La via del male

Marianna Sirca

Grazia Deledda

Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1945

Cenere

Grazia Deledda

p. 136
La cucina era sempre la stessa, povera e scura, ma pulita, col focolare nel centro, i muri adorni di spiedi e di taglieri, di grandi canestri, di vagli e di setacci e d'altri arnesi per pulir la farina; in un angolo c'erano due sacchi di lana colmi d'orzo; accanto alla porticina spalancata stava appesa la tasca di cuoio per le sementi e le provviste da campagna del contadino.

flora e fauna

p. 136
Ah, nulla era mutato; eppure egli provava l'impressione di trovarsi per la prima volta in quell'ambiente, con quel contadinone dagli occhi ancora fosforescenti e i lunghi capelli oleosi, e con quella graziosa vecchia, grassa e bianca come una colomba.

colori, flora e fauna

p. 136
Un gattino rossastro andò tranquillamente a mettersi accanto al piccolo tavolo, e cominciò a sbadigliare, sollevando i grandi occhi gialli verso Anania.

colori, flora e fauna

p. 136
- Finalmente siamo soli, - disse Anania grande, che mangiava l'insalata prendendola e stringendola fra due pezzi di focaccia.
- Ora non ti lasceranno più in pace, vedrai! Atonzu di qua, Atonzu di là. Sì, oramai tu sei un uomo importante, perché sei stato a Roma. Anche io quando tornai dal servizio militare...

italia ed europa

p. 137
Egli si turbò; per un momento dubitò che si sapesse a Nuoro qualche cosa di Maria Obinu. Depose la forchetta attraverso il piatto e dichiarò che non avrebbe continuato a mangiare se non parlavano...
- Come sei impetuoso! Sempre tu, - osservò la vecchia. - Diceva re Salomone che l'uomo impetuoso è simile al vento... - Oh, c'è ancora re Salomone! - disse Anania con voce acerba. La vecchia tacque, addolorata: il marito la guardò, poi guardò Anania e volle castigarlo: - Re Salomone diceva sempre la verità.

contatti con altri paesi, religiosità

Indietro...... 181 . 182 . 183 . 184 . 185 . 186 . 187 . 188 . 189 . 190 ......Avanti
 
Centro di Studi Filologici Sardi - via dei Genovesi, 114 09124 Cagliari - P.IVA 01850960905
credits | Informativa sulla privacy |