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Geografia Moderna Universale di G.R. Pagnozzi Vol.XV Firenze 1828.
[…] ci rincresce di fare osservare al Signor G. R. Pagnozzi le sviste, riguardo alla descrizione della Sardegna, da lui prese nel Vol. XV ed ultimo della Geografia moderna universale Firenze 1828, presso Vincenza Battelli e Comp. pag. 41. a 45.
Prescindiamo di fargli notare che l’insalubrità del clima, da lui replicatamente rammentata, non è assoluta, ma relativa, poiché gli abitanti di Oristano, del Dipartimento di Sarrabus, d’Orosei, e di quant’altre aree sono in Sardegna nocive ai forestieri, vi vivono sani e lungamente.
Parlando dei fiumi ne menziona quattro principali, e meno un solo, con erronee indicazioni. Primo il Coccana che attraversa da mezzodì a Levante una parte del Capo di Logidori. Egli forse ha voluto indicare il fiume Coghinas che scorre con simile direzione di Capo di Logudoro.
2°. Il Mentaggio che sbocca nel golfo d’Oristagni. Questo è assolutamente il Tirso: né ci siamo mai imbattuti in alcun altro nome di quel fiume, e molto meno in quello di Mentaggio.
3° il Mulargia; non è stato mai fiume degno di menzione dei Geografi.
Nella descrizione topografica dice che a Cagliari vi fanno la loro residenza l’Arcivescovo, la Reale Udienza, la Reale Cancelleria Apostolica, e l’Intendenza del Viceré o Governatore, che talvolta dimora pure in Sassari. È incompleta l’enumerazione dei tribunali, poiché ben molti altri vi risiedono: non è l’Intendenza del Viceré, ma lo stesso Viceré che vi risiede, oltre all’Officio d’Intendenza Generale, ed è men vero che il Viceré faccia talvolta la sua dimora a Sassari.
Parlando del porto di Cagliari dice che per entrare conviene rasentare Capo Sant’Elia, e questa è anch’essa una indicazione erronea poiché vi si entra comodamente e senza pericolo da tutte le parti.
Quanto a Sassari dice essere famosissima in tutta l’Isola la fontana di Rasallo, ed avrebbe dovuto dire Rosello.
Alghero vi si nomina Algeri con manifesto equivoco.
Dice che Terranuova è città Vescovile, e s’inganna.
Dice che le due isolette vicino di S.Pietro, e S. Antioco sono situate tra mezzodì tramontana della Sardegna! Entrambe sono al libeccio dell’Isola madre.
