Opera di riferimento: Agricoltura di Sardegna
Iscabitare, v.bo trans. Il Manca Dell’Arca traduce con smielare ma il lemma è probabilmente confuso con “iscasiddare” che in logudoro indica l’azione suddetta ed è da considerarsi un derivato di “casiddu” arnia < QUASILLUM = cesta, panierino in relazione al fatto che tali arnie erano costituite da recipienti di sughero con manico simili a quelli adoperati per la mungitura detti moyos DES voc. “moyu”. Per quanto riguarda la voce iscabitare si tratta di un derivato di “kaƀiθa” DES, stessa voce, che, nel contado meridionale, indica la spiga del grano < CAPITULUM da cui iscabiθare o iscabitare ossia sbocciare, uscir fuori la spiga. Al significato ultimo è forse riconducibile la confusione dell’autore in merito a questi due lemmi. In “Agricoltura di Sardegna” di A. Manca Dell’Arca, parte quarta, capo VI, pag. 263.