L'autore
Joan Tomás Porcell, nato a Cagliari nella prima metà del Cinquecento, si trasferì in Spagna in giovane età per seguire gli studi di Medicina. Successivamente decise di stabilirsi a Saragozza dove svolse buona parte della sua attività docente e professionale. Nel 1564, durante la grave epidemia che colpì la capitale aragonese, ricevette l’incarico di occuparsi dei malati di peste ricoverati nell’ospedale della città. Frutto di tale esperienza è la scrittura di un’opera in virtù della quale è stato considerato uno dei più insigni trattatisti medici del Rinascimento spagnolo.
La curatrice
Maria Dolores Garcia Sanchez è ricercatrice della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Cagliari, dove insegna Letteratura Spagnola. Si è occupata prevalentemente di studi relativi all’ambito dell’età aurea ispanica, dai dialoghi cinquecenteschi alla poesia dei secoli d’oro.
L'opera
Pubblicata a Saragozza nel 1565, Información y curación de la peste de Zaragoza y praeservación contra peste en general è il risultato dell’esperienza clinica maturata da Joan Tomás Porcell presso l’Ospedale Generale. Il medico sardo compie uno studio sistematico della malattia, mediante la raccolta di dati statistici e la realizzazione di dissezioni sui cadaveri degli appestati: gli storici della medicina, per tale lavoro, lo considerano tra uno dei fondatori dell’epidemiologia moderna.