prefazione di Joseph Buttigieg
L'autore
Umberto Cardia (1921-2003), laureato in lettere e giornalista. Entrato nella vita politica nel 1945, ha ricoperto incarichi di rilievo nel Partito Comunista Italiano. È stato consigliere comunale di Cagliari, consigliere regionale, deputato nel Parlamento Italiano e in quello Europeo. Esperto di problemi internazionali, studioso di Gramsci e della questione sarda, ha pubblicato numerosi saggi sul pensiero autonomistico e ha curato l’edizione degli scritti di Renzo Laconi sulla Sardegna (R. Laconi, La Sardegna di ieri e di oggi, Edes, 1988). Nel 1999 ha pubblicato un saggio sulla storia della Sardegna, Autonomia sarda. Un’idea che attraversa i secoli (Cuec). Si potrà, forse, da questo silenzioso lavoro, nato e cresciuto nelle ore tacite dell’alba, trarre una utilità pratica: quella di conoscere meglio l’Isola non con gli occhi del viaggiatore che contempla l’oggetto del suo viaggiare ma con gli occhi dell’Isola stessa, che si leva dalla sua millenaria agonia e riflette su sé medesima e vuole leggere nel suo misterioso destino”.
Il curatore
Joseph Buttigieg insegna nella Notre Dame University, Indiana (Usa).
Giuseppe Marci insegna nell’Università di Cagliari, Sardegna (Italia).
L'opera
Nei primi anni Ottanta, e nelle pause di un’intensa vita politica, Umberto Cardia scrisse il suo racconto autobiografico volendo compiere una ricognizione “del mondo in cui ho vissuto”. Parla di sé, quindi, ma soprattutto della terra in cui è nato e dei fili che la legano a tutti i paesi del mondo egualmente segnati da vicende storiche travagliate, non di rado drammatiche: “Si potrà, forse, da questo silenzioso lavoro, nato e cresciuto nelle ore tacite dell’alba, trarre una utilità pratica: quella di conoscere meglio l’Isola non con gli occhi del viaggiatore che contempla l’oggetto del suo viaggiare ma con gli occhi dell’Isola stessa, che si leva dalla sua millenaria agonia e riflette su sé medesima e vuole leggere nel suo misterioso destino”.