Signori
La circolare del Ministero degl’Interni, in data dell’undici agosto testè passato, se non esprime una decisa opinione intorno alla subita abolizione de’ Monti granatici e nummarii, al più certo nessuno di voi vorrà disconoscere, come abbia dato il segnale di animose discussioni, e come non voglia essere troppo sicura la durazione di tal cosa della quale si contende la utilità. Ed ecco parecchie popolazioni dell’isola le quali poco di essa si giovano, avacciarsi a proferire sentenza di morte, gli uomini di studi severi riflettere e dubitare, la stampa combattere in due campi diversi, i Consigli provinciali d’ Oristano, d’Isili e d’ Iglesias scongiurare la temuta tempesta, il nostro poi innoltrandosi nel fitto della questione protestare virilmente colla accurata relazione del nostro collega cav. Luigi Serra.
Signori, prima di abbattere una istituzione antica, e’ bisogna riconoscere se ella sia vecchia, se abbia fornito il compito suo, se adempiuto alla sua missione.