Pisa, Giardini Editori e Stampatori, 1987
I monti dicono di restare
Antonio Cossu
I MONTI DICONO DI RESTARE
Le pietre del selciato
godon del loro riposo,
il lavoro
prende ogni uomo.
Una finestra
guarda la strada,
i vetri fanno da specchio.
Sei intenta alla maglia
che dita leggere lavoran per te.
Sollevi lo sguardo
al rumore dei passi che
chiamano te.
La collina spazia dall'alto
la gialla pianura che ha sete.
Una brezza del Monte
mi porta laggiù.
La città invita
a sognare,
i monti dicono
di restare
e vorrei ascoltare
questa voce del cuore.
Nel piccolo giardino
un crisantemo è in fiore,
i limoni son verdi di speranze.
1945