Nuoro, Il Maestrale, 2001
Lo stato delle anime
Giorgio Todde
Ad Abinei le case di pietra sono sempre le stesse perché nulla si moltiplica o diminuisce nel paese fossile. Lo stato delle Anime della comunità colpisce per il fatto che i morti sono compensati con esattezza dai nati e per questo motivo le case sono le stesse e invariato il numero dei fuochi. Anche gli animali, come gli uomini, nascono e muoiono in misura uguale. Si entra tra le anime del paese attraverso una membrana, come sempre, e se ne esce all'estremità opposta, uomini e animali, attraverso una membrana aritmetica che si richiude subito dietro chi l'ha passata.
L'abito nero svolazza come una vela minacciosa:
- Maria Elèna, Abinei è proprio un paese dove Dio si manifesta. Anche oggi conterò in chiesa i nostri parrocchiani e saranno sempre lo stesso numero. Questo mi consola. C'è una mano che regola tutto e se sai guardare in cielo la vedi questa mano. Se uno solo mancasse all'improvviso ora che neppure una mamma, dico neppure una, è gravida, la bilancia penderebbe da una parte e allora penserei che il Demonio ci ha messo uno zoccolo sopra.sino a che un bambino non vedrà la luce tutto andrà bene e non avremo, è sicuro, nessun lutto. Hai preparato le ostie? Non una di più non una di meno.
L'abito nero svolazza come una vela minacciosa:
- Maria Elèna, Abinei è proprio un paese dove Dio si manifesta. Anche oggi conterò in chiesa i nostri parrocchiani e saranno sempre lo stesso numero. Questo mi consola. C'è una mano che regola tutto e se sai guardare in cielo la vedi questa mano. Se uno solo mancasse all'improvviso ora che neppure una mamma, dico neppure una, è gravida, la bilancia penderebbe da una parte e allora penserei che il Demonio ci ha messo uno zoccolo sopra.sino a che un bambino non vedrà la luce tutto andrà bene e non avremo, è sicuro, nessun lutto. Hai preparato le ostie? Non una di più non una di meno.