Roma, La Nuova Antologia, 1909
L'apparizione (Il nonno)
Grazia Deledda
Due paesani, uno d'età avanzata, molto grasso, un po' abbandonato sulla sella del suo cavallo robusto; l'altro agile e svelto, bruno e bello, dritto come un centauro sul suo cavallo grigio ancora allo stato selvatico, viaggiavano assieme attraverso la Serra, luogo boscoso e solitario. L'uomo grasso, il cui viso colorito e gonfio inspirava un certo senso di fiducia e quasi di letizia, fermava di tanto in tanto il cavallo, e si guardava attorno con soddisfazione, quasi come Carlo V quando guardava i suoi regni. - Quello è mio e quell'altro è mio! - diceva al compagno, additandogli qualche bosco di soveri o qualche estensione di terreno coperta di pascoli o di frumento.