Firenze, Quattrini, 1914
La dama bianca (Racconti sardi)
Grazia Deledda
Vicino ad uno dei più pittoreschi villaggi del Nuorese, noi abbiamo un podere coltivato da una famiglia dello stesso villaggio. Il capo di questa famiglia, già vecchio, ma ancora forte e vigoroso, - strano tipo di sardo con una soave e bianca testa di santo, degna del Perugino, - viene ogni tanto a Nuoro per recarci i fitti ed i prodotti del podere, e ogni volta ci racconta bizzarre storie che sembrano leggende, invece accadute in realtà tra i monti, i greppi, e le pianure misteriose ove egli ha trascorso la sua vita errabonda, e a molte delle quali egli ha preso parte... Egli si chiama zio Salvatore.