Giurato cagliaritano. Quasi inesistenti le informazioni sulla sua vita. Da quanto scrive nella sua opera Alabanças de los Santos de Sardeña, sappiamo che era sardo cagliaritano e che si definiva dottore. Alcuni hanno pensato che si trattasse di un religioso, ma questa ipotesi è stata quasi completamente smentita. La sua opera si inserisce perfettamente nel clima religioso della Sardegna del primo Seicento.
Opere
• Alabanças de los Santos de Sardeña, 1631. Manoscritto conservato nella Biblioteca Universitaria di Cagliari.
• Pasión de Christo nuestro Señor, Sassari, Gallizzi, 1949.
Bibliografia
• D. E. TODA Y GUELL, Bibliografía española de Cerdeña, Madrid, Tipografía de los Huérfanos, 1890.
• F. ALZIATOR, Storia della letteratura di Sardegna, Cagliari, Edizioni della Zattera, 1954.
• S. BULLEGAS, Il teatro in Sardegna fra Cinque e Settecento. Da Sigismondo Arquer ad Antioco del Arca, Cagliari, Edes, 1976, pp. 77-78.
• J. ARCE, La Spagna in Sardegna, introduzione, traduzione e note di Luigi Spanu, Cagliari, TEA, 1982.
• F. MASALA, Storia del teatro sardo, Cagliari, Alfa Editrice, 1987.
• C. THERMES, Juan Francisco Carmona, questo sconosciuto. Un autore cagliaritano del secolo XVII, Cagliari, Gianni Trois Editore, 1994.
• G. MARCI, In presenza di tutte le lingue del mondo, Cagliari, Cuec, 2006.
Antologia
- Passion de Cristo, Sassari, Gallizzi, 1949