Nato a Cagliari alla fine del sec. XVI e morto a Cagliari nel 1659. Dotto giureconsulto, studiò a Sassari e a Pisa dove si laureò. Insegnò nell’Università di Cagliari e contemporaneamente esercitò l’avvocatura. Fu assessore del tribunale del patrimonio regio e giudice della Reale Udienza. Partecipò come avvocato dello stamento ecclesiastico al parlamento riunito nel 1631 dal Viceré di Sardegna Gerolamo Pimentel. Fu amico di Dexart e del Facchineo, famoso professore di diritto all’Università di Pisa. Scrisse opere storiche e di diritto. Alcune sue opere, come la Biografia Universale degli uomini illustri del Regno di Sardegna, non ci sono giunte.
Opere
• Consultazioni legali, scritte in lingua latina e stampate a Cagliari nel 1628, 1629, 1630, 1631.
• Discursos y apuntamientos sobre la proposición hecha a los tres Braços... en las cortes del año 1631, Cagliari, 1631.
• Invasión de la armada francesa del Arzobispo de Bordeus y monsieur Enrique de Lorena conde de Harchourt, Cagliari, 1637.
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Quattro centurie di decisioni della Reale Udienza di Sardegna, Cagliari, 1642.
Bibliografia
• P. TOLA, Dizionario Biografico degli uomini illustri di Sardegna, Torino, Tipografia Chirio e Mina, 1837-38, vol. I, pp. 161-163.
• G. SIOTTO PINTOR, Storia letteraria di Sardegna, Cagliari, Tipografia Timon, 1843-44, vol. II, pp. 229, 316, 338, 340-341, 347. vol. III, pp. 38, 204, 263.
• D. E. TODA Y GUELL, Bibliografía española de Cerdeña, Madrid, Tipografía de los Huérfanos, 1890, pp. 84-87, nn. 59-93.
• R. CIASCA, Bibliografia sarda, Roma, 1931-34, vol. I, p. 227, nn. 2679-2682.