Nato a Roma nel 570 circa e morto nel 604 circa. Di nobile famiglia, fu prefetto di Roma. Abbandonò poi gli onori, fondò sette monasteri e si fece monaco. Fu nunzio apostolico a Costantinopoli dal 579 al 585. Nel 590 divenne papa e amministratore della sancta res publica. Scrisse, tra l’altro, quattordici libri di lettere che sono un documento storico essenziale.
Opere
• Selectae epistolae de sacris sardorum antiquitatibus, historicis commentariis illustratae, Taurini, 1825, p. 127.
• Epistolae, con commento del canonico di Sassari d. E. Marongio.
Bibliografia
• R. CIASCA, Bibliografia sarda, Roma, 1931-34, vol. II, p. 362, n. 8314.