Nato a Sassari nella prima metà del secolo XVII. Fu filosofo e medico di grande valore. Studiò a Pavia e insegnò poi nell’Università di Sassari. Per la sua fama, nel 1631 fu chiamato a curare il Viceré marchese di Baiona, cosa che gli sollevò contro le ire degli altri medici che vivevano in Sardegna.
Nel 1630 fu eletto sindaco del comune di Sassari presso la corte di Madrid, ma rifiutò. Nel 1638, sviluppatasi in Sassari una febbre epidemica, pubblicò un opuscolo nel quale descrisse la malattia e i metodi usati per combatterla. Tale opuscolo ottenne l’approvazione dell’Università di Sassari e di molti medici italiani, spagnoli e portoghesi; diversa invece fu l’accoglienza dei medici sardi dell’Università di Cagliari e del medico genovese Scofferio. Ne nacque quindi un lungo contrasto.
Il Vico ci ha lasciato diversi opuscoli di scienza medica.
Opere
• Ad praestantissimos archigymnasii Turrenae primariae universitatis doctores pro vulgari febre dignoscenda et curanda consultatio, Napoli, 1638.
• Apodixis contra Apologiam Michaelis Scofferii, Girona, 1639.
• Iudiciale sacom ad trutinam apologeticorum Antoni Galcerini, Sarrochi, Mari Amellii et Francisci Martis doctorum, Girona, 1639.
Bibliografia
• P. TOLA, Dizionario biografico degli uomini illustri di Sardegna, Torino, Tipografia Chirio e Mina, 1837-38, vol. III, pp. 289-291.
• G. SIOTTO PINTOR, Storia letteraria di Sardegna, Cagliari, Tipografia Timon, 1843-44, vol. I, pp. 280-281. 283-288.
• R. CIASCA, Bibliografia sarda, Roma, 1931-34, vol. IV, p. 479, nn. 19965-19969.
• E. TOGNOTTI, Tra conservazione e progresso: alcune figure di medici sassaresi del XVII secolo: Guidone Andrea Vico, Gavino Farina e Pietro Aquenza Mossa, "Sardegna fieristica", n. XXXVI, 1997.
Antologia
- Ad trutinam apologeticorum Antonii Galcerini, Palol. Parrochi, Marii Anellii, & Francisci Martiris Doctorum, Girona, Ex Typographia Hieronymi, 1639