Nato a Cagliari nel 1525, lasciò presto l’isola e si trasferì in Spagna. Qui si laureò presso l’Università di Salamanca, dove in seguito insegnò nell’Estudio general di Saragozza. “Nominato Direttore dell’Ospedale Generale cittadino durante l’epidemia di peste del 1564, durante la quale erano già morti altri medici, seguì l’insegnamento di Fracastoro. Finita l’epidemia, dopo aver eseguito per primo l’autopsia di cadaveri di appestati, pubblicò a Saragozza, nello stesso anno, Informaciòn curaciòn de la peste de Caragoca y praeservaciòn contra peste en general. Porcell, infatti, oltre che medico e chirurgo era appassionato cultore di anatomia normale e patologica e la sua opera fu definita una ricerca fondamentale nella storia della medicina. Per Porcell l’indagine anatomopatologica era la chiave per conoscere la vera natura del male e il fondamento per orientarsi nelle scelte terapeutiche. La sua, quindi, era anche una critica alla condotta curativa del suo tempo, basata sui salassi, le cauterizzazioni dei bubboni e i catartici”. Non è certo che abbia mai fatto ritorno in Sardegna, ma i legami con la sua terra natale sono attestati da un provvedimento reale del 1567, con cui Porcell riceveva la licenza per l’esportazione dalla Sardegna di tremila salme di grano per tre anni. Morì nel 1590.
Opere
• Informacion y curacion de la peste de Çaragoça y praeservacion contra peste en general, Zaragoza, 1565.
Bibliografia
• Sul trattato della peste di Saragozza del 1564 di Gian Tommaso Porcell e sul parere portatone dai nostri due illustri biografi avv. Martini e cav. Tola. cenni del medico X. Y., Cagliari, Stamperia Reale, 1839.
• N. MARISCAL Y GARCÍA, El doctor Juan Thomas Porcell y la peste de Zaragoza de 1564, Madrid, 1914.
• G. MARAÑÓN, La literatura científica de los siglos XVI e XVII. Historia General de las literaturas Hispánicas, vol. III, Barcelona, 1953, pp. 931-966.
• P. LAÍN ENTRALGO, Historia de la Medicina, Barcelona, 1954, pp. 47-48.
• J. M. LÓPEZ PIÑERO- M.L. TERRADA FERRANDIS, La obra de Juan Tomás Porcell [1565] y los orígenes de la anatomía patológica moderna, Barcelona, Publ. Médicas Biohorm, 1967 .
• J. AZNAR GARCÍA, La peste de 1564 en Zaragoza y la actuación de J. T. Porcell, Zaragoza, La Cadiera, 1973.
• J. ARCE, La Spagna in Sardegna, introduzione, traduzione e note di L. Spanu, Cagliari, TEA, 1982, pp. 123.
• I. LAI, Un illustre medico cagliaritano del XVI secolo: Giovanni Tommaso Porcell, “Bollettino dell’ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Cagliari”, n. 11-12, 1987.
• F. MANCONI, Maestro di razionalità: un grande clinico cagliaritano del 16 secolo: Juan Tomás Porcell, “Almanacco di Cagliari”, n. 30, 1995.
• M. J. BÁGUENA CERVELLERA-L. MARCADO, La naturaleza de la peste a través de las obras de Juan Tomás Porcell y Luis Marcado, Valencia, 2002 (cd-rom).
• G. DODERO, Ippocratismo, malaria e medicina didascalica in Sardegna, in P. LEO, Di alcuni antichi pregiudizii sulla così detta Sarda intemperie, a cura di G. Marci, presentazione di A. Riva-G. Dodero, Cagliari, Centro di Studi Filologici Sardi/Cuec, 2005, pp. XXXIX-XL.
Antologia
- Informacion y curacion de la peste de Çaragoça, Zaragoza, En casa de la viuda de Bartholome de Nagera, 1565