Nato ad Alghero il 12 ottobre 1762 e ivi morto il 12 dicembre 1819. Figlio di Bartolomeo Simon e di Maddalena Delitala. Di nobile e facoltosa famiglia, fu fratello di Matteo e Luigi. Laureatosi in teologia, viaggiò e intrecciò rapporti con vari circoli culturali della Penisola. Stabilitosi a Torino, fu nominato da Vittorio Amedeo III suo consultore canonico e presidente del Collegio dei Nobili a Cagliari. Qui partecipò alle riunioni dello Stamento ecclesiastico, dove le sue calorose orazioni lo fecero sospettare di giacobinismo: infatti, in un sonetto (al club giacobino cagliaritano) leggiamo: “Cabras, Musso, Pintor, Angioy, Cortese / cisterne del partito simoniano / ecco il perfido club cagliaritano / che vuol piantare la libertà francese” (in A. BOI, Giommaria Angioy alla luce dei nuovi documenti, Sassari, 1925, p. 17).
Esiliato pertanto nel 1796, fu processato insieme al padre e ai fratelli; riconosciuto innocente, tornò ad Alghero dove si dedicò allo studio delle lettere raccogliendo per la ricca biblioteca familiare varie opere di argomento sardo. Fu nominato arcidiacono della cattedrale da Vittorio Emanuele I.
Opere
• Tre sonetti, in Raccolta poetica per l’ingresso di D. Luigi Cusani arcivescovo di Oristano, Cagliari, 1784.
• Panegirici e discorsi sacri, Cagliari, C. Timon.
• De laudibus Johannis Antoni Cossu bosanensium antistitis oratio, Cagliari, 1786.
• Memorie storico-critiche delle vicende sofferte dalla famiglia sardo-ligure dei Simon, 1800.
• Lettera sugli illustri coltivatori della giurisprudenza in Sardegna fino alla metà del secolo XVII, Cagliari, 1801.
• Sermoni sacri: De fontium origine, ed. opere complete del Fara.
• Il visconte di Flumini e gli avvenimenti sardi dal 1793 al 1812, Cagliari, Società Poligrafica Sarda, 1960.
Bibliografia
• P. TOLA, Dizionario biografico degli uomini illustri di Sardegna, Torino, Tipografia Chirio e Mina, 1837-38, vol. III, pp. 198-203.
• P. MARTINI, Biografia sarda, Cagliari, Reale Stamperia, 1838, vol. III, pp. 126-155.
• G. SIOTTO PINTOR, Storia letteraria di Sardegna, Cagliari, Tipografia Timon, 1843-44, vol. I, p. 254. vol. II, p. 388. vol. III, pp. 123, 135, 201, 205, 231, 344, 402, 455-505. vol. IV, p. 155.
• R. CIASCA, Bibliografia sarda, Roma, 1931-34, vol. IV, pp. 177-178, nn. 17142-17148.
• R. BONU, Scrittori sardi, Cagliari, Editrice Sarda Fossataro, 1972, vol. I, pp. 317-318.