Saggi e interventi di:
Massimo Arcangeli - Francesco Asole - Françoise Bayle - Steve Buckledee - Joseph Buttigieg - Giovanna Caltagirone - Veronica Carta - Patrizia Corvino - Ornella Gabbrielli - Nicola Gabriele - María Dolores García Sánchez - Filippo La Porta - Paolo Maninchedda- Giuseppe Marci - Marina Morbiducci - Bruno Murgia -Giulia Murgia - Maria Rita Murgia - Luisa Orrù - Mauro Pala -Susanna Paulis - Simona Pilia - Salvatore Roberto Pinna - Miriam Punzurudu - Ignazio Putzu - Giuseppe Serpillo - Maurizio Trifone - Daniela Francesca Virdis.
L'opera
Discutere di minori e minoranze non significa affrontare questioni di poco conto e tali da avere rilievo soltanto in una dimensione localistica e provinciale. Al contrario: stiamo affrontando uno dei temi, forse il tema intorno al quale si interroga e si interrogherà il mondo; non solo riflettendo sul canone letterario ma ragionando sul problema essenziale del rapporto fra gli uomini e degli equilibri futuri nel nostro pianeta. Il Convegno, come era logico, si è occupato soltanto di questioni storiche, letterarie, filologiche e linguistiche e di questo il volume che licenziamo dà conto. Ma sarebbe un vero peccato se il lettore, sfogliandone le pagine, non valutasse il fatto che un’operazione culturale qual è quella di studiare lo scrittore minore di un’Isola per millenni soggetta a dominazione politica esterna (eppure non dimentica di sé) significa, come ricorda Buttigieg, “rinegoziare i termini di un rapporto”. È quindi un gesto che intende “articolare un genuino messaggio di cambiamento, sovvertendo i termini della subordinazione”. In campo culturale e in quello della relazione politica.
Dalla prefazione di Giuseppe Marci