Che vuol dir, Geronimo, che ad un tratto
Sei diventato un uomo d'importanza?
Chi t'ascolta ti chiama un mezzo matto,
Ma io sò donde provien la tua arroganza:
La dote di tua moglie, o Geronimo,
Cangiò in tua casa tutta l'acqua in vino!

Ascolta bene - Io con due cifre, chiaro
Sul matrimonio espongo il mio pensiero.
UNO sia l'uom (supposto che ha il danaro)
La donna invece rappresenti il ZERO.
Che avvien mai nel paragon che feci?
Nell'unirsi quei due formano un DIECI.

Ma che avverrà se invece (nel tuo caso)
ZERO sia l'uomo, e sia la donna un UNO?
Ti menerà tua moglie per il naso
E tu d'ogni suo aver sarai digiuno:
Essa è il solo valore - e tu, sì altero,
Alla destra di lei sempre un ZERO.

E infatti un ZERO sei, ché tutto l'anno
Lecchi la moglie al par d'un cagnolino:
Vuoi parere un Romeo, ma tutti sanno
Che l'etade non hai d'un amorino:
Nel vederti maturo e appassionato,
Ognun comprende che tu sei spiantato.